La sovrapposizione di diversi interventi normativi ha trasformato i bonus edilizi in una “corsa a ostacoli” tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2022: prima il decreto anti-frode, poi le modifiche della legge di Bilancio, il decreto Sostegni ter, e infine il D.L. 13/2022, che sembra aver riportato una situazione di stabilità almeno sul fronte normativo e fiscale: ristabilita la possibilità di cedere i crediti fino a due volte dopo la prima cessione, il mercato sta ripartendo e le principali piattaforme per la cessione del credito, a partire da quella di Poste Italiane, sono state riaperte.
Ma come si sono mossi gli installatori in questi mesi? Sono riusciti a cogliere le opportunità rappresentate dai bonus edilizi, districandosi tra le mille difficoltà dovute ai ritardi nelle consegne, ai rincari delle materie prime e alle incertezze normative? Sull’ultimo numero dell’Installatore Professionale quattro imprese installatrici, attive tra Lazio, Marche e Sicilia, raccontano l’andamento del mercato nel primo trimestre 2022, facendo il punto sulle sfide attuali e future. ì
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